Il Parco è stato istituito nel 1988 con apposita legge regionale. Il Consorzio del Parco è il “regista” del Parco. Dal 1996 il Parco ha a disposizione uno strumento: il Consorzio per la gestione del Parco regionale del Delta del Po. E’ stato costituito dalle due Province (Ferrara e Ravenna) e dai nove Comuni che hanno aree o sono collocati all’interno del Parco (Comacchio, Argenta, Ostellato, Goro, Mesola, Codigoro, Ravenna, Alfonsine, Cervia) e dispone di uno statuto specifico che ne regola le attività istituzionali.
La funzione del “Consorzio”, attraverso i suoi organi, è proprio quella di coordinare e di essere elemento di coesione per la promozione del territorio. Un Comitato Tecnico scientifico e una Consulta del Parco forniscono elementi preziosi per il “lavoro” degli organismi dirigenti, ovvero, l’Assemblea (formata dai presidenti delle due province e dai sindaci dei Comuni) e il Consiglio di Amministrazione. Il Consorzio ha sede a Comacchio (Ferrara), tel. 0533-314003.
Il Parco del Delta del Po fa parte della Lista del patrimonio mondiale stilata dall’Unesco.
Il Parco è stato inserito nell’elenco durante la sessione dell’apposito Comitato tenutosi a Marrakech il 2 dicembre 1999, in Marocco; al nuovo sito è stata attribuita la denominazione “Ferrara, città del Rinascimento, e il suo delta del Po” in quanto costituisce un’integrazione del sito della città estense, già presente nella Lista dal 1995.
Nella motivazione il Comitato esalta il pregio di un ecosistema naturale straordinario strettamente collegato dall’uomo alla città fra il XIV e il XVI secolo.